Come chi ascolta la pioggia
…figure di tempo
nella piega di questa pausa,
ascoltami come chi ascolta la pioggia,
senza ascoltare, sentire quello che dico
con gli occhi aperti verso l’interno,
addormentato con tutti i cinque sensi svegli,
piove, passi leggeri, il suono delle sillabe,
aria e acqua, parole senza peso:
ciò che siamo stati e sono,
i giorni e gli anni, questo momento,
tempo senza peso…
Come chi ascolta la pioggia, Octavio Paz, 1986
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21 October 2014 at 04:31
Mi trasmette serenità questa foto. Quella che ti avvolge quando stai seduto su uno scoglio, lontano da tutto e tutti, ad ascoltare il mare e il lento sciabordare delle barche dei pescatori. Bella foto Andrea
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21 October 2014 at 21:34
L’atmosfera era un po’ quella, con una leggera pioggerellina che coinvolgeva, e tutto sommato sopportabile, direi quasi apprezzabile 🙂
Le fotografie aiutano a rivivere certi momenti
Ciao!
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21 October 2014 at 06:38
Suggestiva l’immagine , suggestive le parole. 65Luna
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21 October 2014 at 21:37
Era suggestivo il momento, e mi ha ricordato quei versi che avevo letto tempo fa e che sono andato a ripescare.
Forse anche la mente libera vacanziera ha fatto il resto 😀
Ciao!
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22 October 2014 at 05:30
Sicuramente: la mente quando e’ “libera” e’ “differente”! Buongiorno,65Luna
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22 October 2014 at 07:28
Sicuramente 🙂
Buona giornata
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21 October 2014 at 07:01
Ciao Andrea! Sempre suggestivi i tuoi post… 🙂
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21 October 2014 at 21:49
Ciao!
Cerco di riservarmi dei momenti di particolare relax facendo il post,… è un modo per pensare a distanza a certe sensazioni, e ricercando le frasi anche a riviverle da prospettive diverse.
Grazie e tanti saluti 😉
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5 October 2015 at 10:43
Bella immagine, Andrea.
Potrebbe essere un dipinto. Quella atmosfera blu e ocra mi ricorda Helmut Guth.
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5 October 2015 at 10:57
Grazie, assomiglia a un dipinto per rendere l’atmosfera ovattata della pioggia leggera sul mare e sul paesaggio
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